SE/I SM
Michel Seydoux, Laurent Charbonnier - Francia 2022 - 80 min

La quercia (Le Chène) ritrae la natura della nostra Terra. Considerato il re degli alberi, la quercia simboleggia potenza e durabilità: è l'albero più alto e maestoso delle nostre foreste nell'emisfero settentrionale. Per molti è sinonimo di speranza nella vita per le generazioni future.

È la storia di una quercia vecchia di 210 anni e del suo regno. Il film ha un casting fuori dal comune: scoiattoli, insetti, uccelli, topini, gufi, caprioli, cervi, tassi, cinghiali e tanti altri animali.

Documentario senza dialogo.

 

La quercia, nome comune per quercus, appartenente alla famiglia delle Fagacee è un albero deciduo e sempreverde a grandi dimensioni - spesso arriva o supera i 30 metri di altezza – originario dell'emisfero settentrionale, nonché delle aree tropicali o sub tropicali di Asia e Sudamerica. Uno dei suoi tratti caratteristici è la longevità: molto spesso infatti ci si imbatte in esemplari che superano i cento anni o che hanno accumulato più secoli di vita. Non è raro trovare alberi di età vicina ai 500 anni. Si distinguono le querce in due gruppi: il primo caratterizzato da foglia caduca, diffuso in areali continentali e il secondo a foglia persistente, molto più adatto a climi di tipo mediterraneo. Ampia diffusione di questa maestosa pianta si ha nei boschi europei, ma esemplari di querce decidue si trovano in aree pianeggianti ma anche in collina e montagna, a quote che arrivano fino a 1200 metri.

Gli alberi in inverno - scheda WWF (pdf)

Le Chêne et ses habitants (pdf, in francese)

Ulteriori informazioni sul film: https://www.lechene-lefilm.com